Criteri di valutazione delle proposte candidate al premio

La valutazione delle opere e dei progetti in concorso, da parte della Commissione Giudicatrice, verrà effettuata in forma anonima, fatta eccezione per libri e tesi di laurea.

I componenti di giuria valuteranno individualmente tutte le opere pervenute ed attribuiranno un punteggio da 1 a 5, sulla base dei seguenti fattori di valutazione:

  • Originalità del contenuto – ossia delle sue caratteristiche di peculiarità e novità
  • Attinenza al tema oggetto del Premio
  • Livello di Innovazione – introduzione di sistemi e criteri nuovi che siano capaci di modificare gli standard attuali determinando uno svecchiamento degli stessi
    • Benefici sociali – capacità di assicurare i più ampi benefici sociali (ad esempio assicurare condizioni di lavoro adeguate, salvaguardare la salute, migliorare la qualità di vita, …)
    • Benefici economici – capacità di produrre risparmi della spesa pubblica o comunque generare impatti minimi sulla stessa
    • Replicabilità dell’esperienza – valutando il potenziale di un’ampia adozione dell’esperienza sia in termini di esportabilità in altri contesti e territori, che di disponibilità a condividere l’esperienza con altre organizzazioni
  • Indicatori di Monitoraggio e Valutazione del Progetto – verificando la presenza di adeguati indicatori capaci di monitorare l’efficacia e l’efficienza del progetto

Successivamente, la segreteria predispone le graduatorie provvisorie, attribuendo ad ogni opera o progetto un punteggio espresso in decimi determinato dalla media dei voti espressi dai singoli componenti della Giuria (somma dei voti singoli, diviso per il loro numero).

La Giuria si riunisce collegialmente al termine per approvare la graduatoria definitiva. È vincolata a rispettare la graduatoria provvisoria, ma è invece tenuta ad esprimersi e ad approfondire la valutazione per l’attribuzione dei premi, nei casi in cui il punteggio fra due o più opere non sia superiore a 0,5.

Ha inoltre facoltà di attribuire Menzioni della Giuria, qualora il livello qualitativo sia complessivamente molto elevato, ad opere che, pur avendo una valutazione eccellente, non sarebbero premiate.

In ogni caso, non ha poteri speciali, di inclusione o esclusione di opere, rispetto alla valutazione espressa ed alle graduatorie provvisorie.

La Giuria provvede alla redazione delle motivazioni critiche per le prime 2 opere classificate di ogni sezione.

I lavori della Giuria trovano evidenza in appositi verbali contenenti le graduatorie, redatti a garanzia di serietà e trasparenza.

Il giudizio della Giuria è inappellabile, fatta salva la trasparenza degli esiti della valutazione.

Nell’attribuzione dei primi premi e di eventuali Premi Speciali (menzione della Giuria) non sono ammessi ex-aequo.

Tutti i concorrenti sono invitati alla cerimonia di premiazione a prescindere dall’esito della valutazione delle loro opere.

Bando Premio 1.1

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